Il caso dei Postnikov a Birobidzhan

Casi di successo

Nel maggio 2018 si è svolta a Birobidzhan un’operazione speciale dell’FSB con la partecipazione di 150 funzionari della sicurezza, nome in codice “Giorno del giudizio”. Di conseguenza, almeno 20 testimoni di Geova sono stati perseguiti. Tra loro c’erano Oleg e Agnessa Postnikov. L’FSB li ha accusati di aver partecipato all’attività di un’organizzazione estremista e di averne coinvolto altri. La coppia ha firmato un accordo di riconoscimento. Il caso è andato in tribunale nel giugno 2021. Le accuse contro i credenti si basavano sulla testimonianza dell’agente di polizia Zvereva e di un altro residente di Birobidzhan, che fingevano di essere interessati alla Bibbia. Nell’aprile 2022, il tribunale ha condannato Oleg e Agnessa a pene sospese rispettivamente di 5,5 e 5 anni. La corte d’appello ha ribaltato questa decisione e nell’ottobre 2022 ha rinviato il caso per un nuovo processo, che si è concluso con la sospensione condizionale delle pene di 5,5 e 4,5 anni. Un’altra corte d’appello ha confermato il verdetto. Nel febbraio 2024 è stata effettuata un’altra perquisizione a casa dei Postnikov, ma nell’ambito di un nuovo raid delle forze di sicurezza nelle case dei credenti. Nel luglio 2024 la corte di cassazione ha approvato la decisione di ricorso.

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