Foto: Andrey Stupnikov. Tribunale distrettuale di Krasnoyarsk (2018)
Foto: Andrey Stupnikov. Tribunale distrettuale di Krasnoyarsk (2018)
A Krasnoyarsk, un credente è stato mandato in un centro di detenzione preventiva per 2 mesi
Territorio di KrasnojarskIl 4 luglio 2018, almeno 70 persone si sono presentate al tribunale distrettuale di Zheleznodorozhny di Krasnoyarsk per sostenere il 44enne Andrey Stupnikov, arrestato il giorno prima a causa della sua religione. Dopo un'udienza di 45 minuti, il giudice Marina Belova ha scelto una misura di contenzione per lui sotto forma di detenzione di 2 mesi, fino al 2 settembre 2018.
Si è saputo che è stato avviato un procedimento penale contro Andrey Stupnikov ai sensi della parte 1 dell'articolo 282.2 del codice penale della Federazione Russa - "organizzazione delle attività di un'organizzazione estremista". È stato arrestato dagli agenti dell'FSB. L'investigatore S. Brigida e il procuratore T. Lazovskaya hanno chiesto la detenzione in tribunale. I servizi speciali hanno presentato alla corte i materiali delle attività di ricerca operativa, secondo le quali Andrei Stupnikov aveva intenzione di partecipare al congresso internazionale dei testimoni di Geova in Germania. Nel mandato d'arresto, il giudice ha osservato che in Germania Stupnikov "può ottenere asilo politico, sapendo che è in corso un procedimento penale contro di lui". Pertanto, è stata scelta la misura più severa di contenzione.
Il Consiglio presidenziale per lo sviluppo della società civile e dei diritti umani ha fatto riferimento a tali casi penali nel suo ricorso all'ufficio del procuratore generale della Russia. "Le accuse dei cittadini di leggere insieme la Bibbia e di pregare Dio sono interpretate come "continuazione delle attività di un'organizzazione estremista". Il Consiglio ritiene che tale interpretazione non sia coerente con la posizione giuridica della Corte suprema della Federazione russa. Esiste una contraddizione tra la posizione dichiarata del governo della Federazione Russa e la prassi delle forze dell'ordine. Questo non può che destare preoccupazione, dal momento che i procedimenti penali e gli arresti sono diventati sistemici".
Data un'interpretazione così arbitraria della legge, ci vuole un grande coraggio civico e una coscienza pulita davanti al popolo e a Dio per venire in tribunale e sostenere i compagni di fede.