Azioni delle forze dell'ordine

Nuove perquisizioni e procedimenti penali in Crimea. È il più grande raid contro i credenti dell'anno

Crimea

Il 27 agosto 2025 le forze dell'ordine della Crimea hanno perquisito le case dei Testimoni di Geova locali. È stato aperto un procedimento penale contro uno di loro, Vladimir Chertov, 52 anni. È accusato di "organizzare le attività di un'organizzazione estremista". L'uomo è stato arrestato.

Sono state effettuate un totale di 11 perquisizioni. Il raid ha colpito almeno 19 fedeli di Alushta, i villaggi di Partenit e Lazurnoye. Alcuni di essi erano guidati da dipendenti del Comitato investigativo della Federazione Russa Andrey Kirov, che ha avviato l'azione penale, e Adel Abzalilov. Durante le perquisizioni sono stati sequestrati dispositivi elettronici, apparecchiature di comunicazione, libri, quaderni e documenti personali.

Aggiornamento.

Durante la perquisizione sono stati confiscati ai fedeli documenti personali, tra cui quelli che attestano la proprietà di auto e abitazioni, passaporti interni ed esteri, patenti di guida, oltre a tutti i contanti. In un caso, i dipendenti del Comitato investigativo hanno lasciato a una famiglia di quattro persone solo 300 rubli. Secondo le vittime, senza documenti e mezzi di sussistenza, le loro vite sono paralizzate. Sono stati sequestrati anche dispositivi elettronici, apparecchiature di comunicazione, libri, quaderni e documenti personali. Alcune perquisizioni sono state accompagnate da dure azioni da parte delle forze dell’ordine: una delle famiglie è stata costretta a sdraiarsi sul pavimento per circa 20 minuti.

Il 29 agosto è stata scelta una misura restrittiva per Vladimir Chertov: il divieto di alcune azioni.

Questo non è il primo caso di pressione sui credenti di Alushta: qui sono già state effettuate perquisizioni un anno fa. In totale, 32 testimoni di Geova sono stati vittime di persecuzione in Crimea negli ultimi sette anni.

Il caso di Chertov ad Alushta

Casi di successo
Nell’agosto 2025 il Comitato investigativo della Repubblica di Crimea ha avviato un procedimento penale contro Vladimir Chertov, accusandolo di aver organizzato le attività di un’organizzazione estremista. Una serie di perquisizioni ha avuto luogo ad Alushta, Yalta, nei villaggi di Partenit e Lazurnoye. Due giorni dopo, la corte scelse una misura restrittiva per il credente: il divieto di certe azioni. A settembre è stato incluso nell’elenco di monitoraggio Rosfin.
Cronologia

Persone coinvolte

Caso penale

Regione:
Crimea
Insediamento:
Alushta
Sospettato di:
"organizzare adunanze in cui si sono discusse i testi e le disposizioni religiose dei testimoni di Geova" (dal mandato di perquisizione)
Caso giudiziario nr.:
12502350020000150
Inizio caso:
4 agosto 2025
Stato attuale del caso:
istruttoria
Inquirente:
Direzione investigativa del comitato investigativo della Federazione russa per la Repubblica di Crimea
Articolo del Codice Penale Russo:
282.2 (1)
Casi di successo
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