Biografia
La vita di Yuliya Popkova non è stata facile fin dall'infanzia. È cresciuta in una famiglia incompleta e disfunzionale. La mamma è morta prematuramente, quindi le fragili spalle della ragazza si sono prese cura della sorella minore autistica fino alla sua morte nel 2009. Nell'aprile 2021 Yuliya ha affrontato un'altra dura prova: a causa della sua fede in Geova, è finita in un centro di detenzione preventiva.
Yuliya è nata nella città di Bogoroditsk (regione di Tula) nel dicembre 1978. Aveva una sorella minore, un fratellastro e una sorella. Da bambina amava disegnare, era attivamente coinvolta nello sport: pallavolo, basket, giocava per la squadra della scuola. Amava leggere, soprattutto i classici russi, le piaceva imparare qualcosa di nuovo.
Dopo aver studiato per diventare ragioniere, Yuliya ha lavorato come sarta, operatrice di sfogliatrice in una pasticceria, tomaia di scarpe in una fabbrica e tata in un asilo. I bambini la amavano molto, e la direzione chiedeva spesso aiuto come grafica di talento. Recentemente ha lavorato in un'impresa di pulizie, dove si è affermata come un'impiegata dignitosa, responsabile e precisa.
Come prima, Yuliya ama leggere, ascoltare audiolibri, andare in bicicletta, giocare a tennis e fare pilates. Le piace passare il tempo con i suoi amici nella natura.
Yuliya non ha mai avuto una famiglia amorevole, non sentiva la cura dei genitori, quindi non riusciva a credere che qualcuno potesse davvero amarla e apprezzarla. La conoscenza biblica del Creatore le sciolse il cuore e le aiutò a trovare le risposte alle sue domande sul significato della vita. Nel 1999 è diventata cristiana.
Il procedimento penale ha avuto un impatto negativo sulla salute di Yuliya. Gli amici sono preoccupati e preoccupati per lei, perché non capiscono perché una persona perbene e onesta, sempre pronta ad aiutare, venga accusata di estremismo.